Il primo motore più piccolo del mondo (1937)


Un giovane meccanico italiano, il venticinquenne Amedeo Tomassini, ha costruito un motore elettrico che può essere senz'altro considerato il più piccolo esistente al mondo.

Questo meraviglioso prodotto della ingegnosa pazienza del Tomassini è largo appena tre millimetri e mezzo e pesa 0,16 grammi. Nonostante queste microscopìche proporzioni il motorino, che consta di ben 45 parti (quante cioè ne posseggono i motori di struttura normale), funziona perfettamente a mezzo di una comune pila da lampada elettrica tascabile ed è perfino provvisto della targa descrittiva, la quale di per sè stessa, già costituisce un capolavoro poichè quantunque invisibile ad occhio nudo presenta al microsoopio le diciture in rilievo e tutte le indicazionI tecniche che figurano sulle targhe poste sui normali motori elettrici. Ad occhio nudo questo prodigioso apparecchio appare come una palIina metallica mal tornita, ma visto al microscopio, suscita la più grandemeraviglia per le precise fattezze che presenta e per le rifiniture scrupolose di cui I'autore Io ha dotato. Le prìncipali caratteristiche di questo motore sono: assoluta esclusione di impiego di alluminio; contatti in oro e platino; eccitatore elettromagnetico e indotto a quintuplo; bobinaggio in serie con metri 1.80 di filo formante un totale di 280 spire; tensione 2 volt; HP. 0.0008; giri 25.OOO; contatti inossIdabili; spazzole registrabilì.

 

(Da Raci, anno XII, n. 27, 4 luglio 1937, p. 3)

Logo RACI

Esposizione universale di New York - 1939

Il motore è stato mostrato all'Esposizione Universale di New York del 1939, nella quale è stato molto apprezzato.

 

"Il piu piccolo motore del mondo costruito fino ad oggi era un motore elettrico conservato nel museo della International General Electric Co. di New York. Un giovanissimo operaio italiano ha largamente battuto tale primato, costruendo, nelle ore libere dalla sua ordinaria occupazione, e con attrezzi da lui stesso preparati, un motore elettrico regolarmente funzionale (Giornale Luce n. 1094), del peso di sedici centigrammi, cioè meno di un sesto di grammo senza l'impiego di alluminio od altri metalli leggeri. Esso è una perfetta miniatura dei comuni motori industriali. [ ... ] Il motore è smontabile".


(da Il progresso italo-americano, New York, 19 nov. 1939, p. 7).